Affrontiamo la stitichezza in modo naturale

Vi sono molteplici tipi di stitichezza: quella di origine organica e quella funzionale, stitichezza accidentale cronica, stitichezza dolorosa, stitichezza indolore ecc.

Comunque di qualsiasi origine sia, la stitichezza presenta sempre due costanti:
sedentarietà e cibo troppo ricco di zuccheri, carne, grassi e povero di fibre, vale a dire verdura, frutta e cereali integrali. Sono argomenti trattati allo sfinimento, ripetuti in mille modi, eppure, a sentire medici, farmacisti ed erboristi la stitichezza rimane il disturbo più comune.

Vi ricordate la famosa dieta mediterranea che prevede 5 porzioni tra verdura e frutta al giorno?

Ebbene su 1000 persone recentemente intervistate nessuna raggiunge questa media. Eppure una dieta corretta, oltre che prevenire le malattie, tiene lontana la vecchiaia mantenendo la pelle fresca ed una salute di ferro...compresa un'ottima funzionalità intestinale. Sette donne su dieci lo sanno, eppure sempre più spesso pranzano fuori casa e nel 21% dei casi, si riducono a fare un pranzo decente solo la sera.

E i giovani? Perché nessuno li convince?

Così la stitichezza impera causando squilibri di ogni genere come risvegli difficili, lingua pesante, fiato fetido, stanchezza, astenia, nausee, emicrania, rigonfiamenti, persino tristezza, depressione, pigrizia, sonni agitati, cattivo umore, senso di freddo, colorito terreo, disturbi che, se a lungo prolungati, possono poi sfociare in vere e proprie malattie come diverticolite, emorroidi, cellulite e e nel peggiore dei casi anche tumore al colon.
Non dimentichiamo che la stitichezza di origine nervosa figlia dello stress oltre ad una dieta corretta necessita di una diversa regola di vita, aiutata da tisane rilassanti.

Burkit, l'oncologo di fama mondiale recentemente scomparso, era solito nei suoi ospedali, disegnare delle grosse montagne di feci accanto a piccoli ospedali e piccole montagne di feci accanto a grandi ospedali. Tutto questo per inculcare ai suoi malati che la stitichezza è la causa prima anche delle più gravi malattie.
 

NEMICI DELLA STITICHEZZA

Evitare l'abuso di lassativi che distruggono la flora intestinale. Ridurre tutto ciò che produce fermentazioni intestinali come il pane bianco lievitato, le nostre ottime brioches e tutto ciò che contiene farina bianca, lievito e zucchero (Pasta, spaghetti e tagliatelle di grano duro vanno bene)
Eliminare tutti gli alimenti eccitanti: alcool, spezie, insaccati...è concesso un solo caffè al giorno, raramente due..

AMICI DELLA STITICHEZZA 
Per iniziare a rieducare l'organismo cominciamo delicatamente con creme di riso e di cereali integrali che sono buonissime per arrivare poi all'ottimo riso nero integrale, che non richiede una lunga cottura, condito con un filo d'olio extravergine e verdure sminuzzate, minestroni di orzo, farro masticati a lungo. Preferite verdure cotte, insalate cotte e composte di frutta e miele.
Una costante: brodi di verdure (carota, cipolla lattuga oppure passato di zucchine...zuppa di spinaci, o di scarola...zuppe semplici prima del pasto serale che a poco a poco aiuteranno a ricostruire la mucosa intestinale (se l'abuso di lassativi aveva causato danni pari a quelli di una guerra) – Il mattino yogurt e quando l'intestino si sarà rafforzato frutta a volontà. Non si ricostruisce in un giorno ciò che si è distrutto in mesi e forse anni.
 

LE TISANE CHE AIUTANO...

Le tisane non devono essere dei purganti ma amiche dell'intestino che facilitano il transito intestinale rieducando le normali funzioni dell'organismo.
Sono quelle che aiutano senza dare assuefazione o danneggiare oltremodo le pareti intestinali: tisane a macerazione a freddo... e il risultato è garantito.
All'erboristeria degli Apostoli ne troverete per la stitichezza cronica, per le emorroidi con stitichezza, per il colon irritabile, per gonfiori e fermentazioni e molte altre. Parere di un erborista? Meglio le tisane che qualsiasi altro trattamento.

TISANE CONSIGLIATE...

• Stitichezza abituale: Frangula, Senna, Camomilla, Liquerizia - CODICE: TISANA 13 - NOME: STITI
• Pigrizia intestinale con emorroidi: Achillea, Senna, Frangula - CODICE: TISANA 12 - NOME: EMOSTITI
• Colon irritabile: Achillea, Piantagine, Finocchio - CODICE: TISANA S87 - NOME: DIVERTI
• Colite spastica: Menta, Frangula, Malva fiori e foglie, Finocchio, Anice verde - CODICE: TISANA 51 - NOME: COLSPAST.

SEMI DI LINO...

Rimedio antico contro la stitichezza i semi di Lino nella maggior parte dei casi funzionano nell'agevolare il transito intestinale e regolarizzano il numero delle evaquazioni.
« La funzione dei semi di lino è di regolare e correggere la funzione intestinale, cosa che richiede tempo e pazienza. I semi di lino non sono dei classici lassativi, ma in modo meccanico favoriscono le evacuazioni. L'olio che i semi di lino contengono lubrifica la superficie delle feci e, soprattutto nel colon, aiuta le feci a scivolare fuori e ne facilita il passaggio attraverso lo sfintere. Tutto questo avviene senza che i semi di lino irritino la membrana intestinale in alcun modo. Al contrario la patina della mucosa protegge, lenisce e cura progressivamente la membrana.
I semi di lino devono essere schiacciati, e se ne devono assumere due cucchiai da cucina 3 volte al giorno, quindi in totale sono consigliati 6 cucchiai di semi di lino ridotti in polvere al giorno. Li mescoliamo nell’insalata, nello yogurt, nei formaggi teneri etc. L'effetto dei semi di lino non è immediato, non si manifesta nel giro di un paio di ore come per i classici lassativi, ma in 2-3 giorni.»