Evaquazione corretta

19/08/2023

L’ IMPORTANZA DI UNA CORRETTA EVACUAZIONE
(ESPELLERE DALL’ORGANISMO)

Liberare il nostro corpo da tutte le sostanze inquinanti è molto più importante e difficile che metterle dentro!
L'organismo sano espelle gli acidi dovuti alle scorie in eccesso attraverso reni, polmoni, pelle e intestino e questo avviene mediante un'alimentazione ricca di sali minerali contenuti nelle verdure e frutta e nei cereali integrali.
Se gli organi escretori non riescono a funzionare correttamente la conseguenza potrebbe essere un'eccessiva acidità del sangue con relative conseguenze.

Due elementi importanti per verificare la nostra condizione di salute sono le feci e l’urina.

L’INTESTINO E’ LA RADICE DELLA VITA: chiamato anche SECONDO CERVELLO, dove si formano le difese immunitarie e persino la memoria.

Michael Gershon, presidente del Dipartimento di Anatomia e Biologia Cellulare presso la Columbia University, esperto nel settore emergente della neuro-gastro enterologia e autore del libro “Il Secondo Cervello”, ci spiega:
«Quanti hanno sperimentato la sensazione delle "farfalle nello stomaco" durante una conversazione stressante o un esame?». E' solo un esempio delle emozioni della pancia, come nausea, paura, ma anche dolore e angoscia.

Il punto principale di questo processo è la masticazione chiamata anche la prima digestione in bocca. Significa ridurre il cibo, in particolar modo la carne, in parti piccolissime in modo che quando raggiunge lo stomaco possa essere digerito nei tempi giusti.

L'intestino fa molto di più che limitarsi a gestire la digestione o infliggere le occasionali fitte nervose (coliti).

E’ in connessione con il cervello, determinando in parte il nostro stato mentale e svolgendo un ruolo chiave in alcune malattie.

Quindi dovremmo avere un po' di rispetto in più per la nostra pancia, perché "sente", metabolizza emozioni, smista informazioni, reagisce alle sollecitazioni dell'ambiente circostante, soffre e gioisce, secondo il nostro stato d'animo, secondo il cibo che assumiamo, secondo il freddo e il caldo che subisce... ed è pertanto fondamentale mantenere l'intestino in perfetta salute.

INTESTINO FUNZIONANTE… SALUTE SMAGLIANTE

Le feci testimoniano la condizione dell’apparato digerente e dell’intestino in particolare.
Evacuare una volta al giorno è giusto.
Non evacuare affatto è pericoloso, più volte invece è segno di disturbi intestinali.
Rieducare l’intestino significa mangiare sano ed equilibrato, con un considerevole apporto di fibre contenute nei cereali, frutta e verdura..

Le feci di una persona che mangia in modo sano, limitando l’uso di prodotti animali, dovrebbero essere compatte, non dure, uniformi, di consistenza spugnosa, non dovrebbero emanare cattivo odore e dovrebbero galleggiare. Normalmente sono di colore ambrato.
Se le feci sono molli, prive di consistenza, di odore aspro, ciò è dovuto con molta probabilità a debolezza digestiva e ad una condizione acida dell’intestino, segno di fermentazioni in atto accompagnate spesso da gas.
Le feci troppo scure e che affondano, indicano che c’è stato un grande consumo di prodotti animali o troppo sale.
Quelle verdastre indicano un grande consumo di frutta e dolci.

L’ urina è il veicolo più importante per la rimozione dei materiali in eccesso. Non deve essere né troppo chiara né troppo scura.
Dovrebbe essere di colore giallo, abbastanza marcato e avere un odore intenso ma non sgradevole. Se l’urina è troppo scura significa che abbiamo mangiato troppa carne, troppo pesce, sale, ma anche troppi cereali, e l’odore è più marcato, persistente e spesso acido.
Se è troppo chiara è segno di assunzione eccessiva di liquidi e zuccheri (pasta, pane, torte, focacce con farina 00) oppure di una ridotta funzionalità dei reni.
Se siamo costretti ad alzarci di notte per orinare, è segno di debolezza renale o di un’eccessiva assunzione di acqua attraverso le bevande o il cibo. In particolare le bevande ghiacciate e gassate (come pure l’abuso di gelati e ghiaccioli) sono deleterie per tutto il sistema digerente ma soprattutto per i reni.

E’ facile correre ai ripari modificando la nostra alimentazione.
Basterebbe adottare, almeno per 10 giorni, una dieta a base di cereali integrali e verdure, per continuare poi con una dieta più varia, ad esempio la dieta mediterranea.

Testi a cura di Fiorella Turolli

Ultime notizie dal blog

24/08/2023
Sani e felici fino all'ultimo giorno Questo scompenso porta ad un alterato funzionamento delle cellule di tutti gli organi e quindi alla malattia. Il sangue non deve diventare mai acido, cioè con un Ph basso.

19/08/2023
Evaquazione corretta L’intestino è la radice della vita: chiamato anche "secondo cervello", è il luogo dove si formano le difese immunitarie e persino la memoria.

18/08/2023
Affrontiamo la stitichezza in modo naturale Evitare l'abuso di lassativi che distruggono la flora intestinale. Ridurre tutto ciò che produce fermentazioni intestinali come il pane bianco lievitato, le nostre ottime brioches e tutto ciò che contiene farina bianca, lievito e zucchero (Pasta, spaghetti e tagliatelle di grano duro vanno bene) Eliminare tutti gli alimenti eccitanti: alcool, spezie, insaccati...è concesso un solo caffè al giorno, raramente due..

Evaquazione corretta

L’ IMPORTANZA DI UNA CORRETTA EVACUAZIONE (ESPELLERE DALL’ORGANISMO)

INTESTINO FUNZIONANTE… SALUTE SMAGLIANTE

L’ IMPORTANZA DI UNA CORRETTA EVACUAZIONE
(ESPELLERE DALL’ORGANISMO)