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24/08/2023
ll sangue è il liquido curativo per eccellenza, in quanto è il sangue che nutre e rigenera le cellule di tutti i nostri organi. La vita è movimento continuo e ad ogni istante vi sono milioni di cellule che muoiono e che rinascono. Se il sangue è di buona qualità, lo saranno anche le nuove cellule. Quindi per qualsiasi disturbo, come prima cosa, dovremmo preoccuparci di purificare il nostro sangue. Il sangue deve essere leggermente alcalino con un Ph 7,35 vale a dire che il corretto equilibrio tra potassio e sodio nel SANGUE, (K/NA) è una delle costanti necessarie all’organismo per mantenersi sani ed efficienti.
Se c’ è uno squilibrio tra questo rapporto, ad esempio in caso di carenza di potassio (che deve essere superiore al sodio) si verifica uno stato di stanchezza, debolezza, anemia, depressione, inerzia, ecc. (provocato da farine sbiancate, dolci, alcol, caffè) mentre in caso di eccesso di sodio si verifica tensione, irritabilità, irrigidimento, collera fino ad arrivare alla violenza. (abuso di carne, insaccati e prodotti animali troppo salati).
Ormai è stabilito che è il cibo che determina il sangue di buona qualità. Un buon cibo produce del buon sangue. Il sangue di buona qualità attrae l'ossigeno e rende meno probabili la fatica cronica e le malattie. Per produrre sangue di buona qualità si devono consumare con l'alimentazione giornaliera delle verdure cotte e crude preferibilmente quelle a foglia verde come le cime di rapa, bietole, cicoria, ecc.Questo scompenso porta ad un alterato funzionamento delle cellule di tutti gli organi e quindi alla malattia. Il sangue non deve diventare mai acido, cioè con un Ph basso.
Questa scoperta si è dimostrata importantissima per comprendere come fosse facile, attraverso il cibo, mantenere nel nostro organismo, il rapporto ideale di sodio-potassio 1-5 e il ph 7,35 – 7,4.
Esse riattivano il sangue e quindi hanno un'influenza sull'intero metabolismo corporeo.
E' veramente facile mantenere il nostro sangue leggermente alcalino attraverso il cibo: mangiando moderatamente un po' di tutto ciò che è buono e “combinando” cibi compatti (cereali, carne, pesce) con quelli acquosi (verdura frutta) secondo le esigenze della nostra salute.
Quando il sangue si riempie di sostanze acidificanti, tanto maggiore è il consumo di riserve minerali dell'organismo, capaci di neutralizzare gli acidi.
Questo riguarda in particolar modo il CALCIO, che viene così sottratto ai tessuti e alle ossa e anche al cuoio capelluto. Troppa acidità equivale a distruggere il calcio.
Perciò anche i reumatismi, i dolori alle ossa, l'osteoporosi, le carie dentali sono malattie imputabili all'acidità.
COSA PRENDERE PER DISINTOSSICARE IL NOSTRO SANGUE ?
La domanda è sbagliata. Quella giusta è: cosa togliere per disintossicarci ?
Preferiamo continuare ad alimentarci per il nostro esclusivo piacere anzi ché per la nostra salute?
Allor potrete ricorrere alle buone tisane depuranti del sangue e del fegato, alle piante alcaline come la bardana, l'ortica, l'equiseto e molte altre, bere molta acqua ...alle cure termali, ai linfodrenaggi e sicuramente troverete un miglioramento ma sarà molto difficile diluire tutte le scorie accumulate ed eliminarle...così come guarire le malattie!