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SKU Tisana S53 1
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L’antica tradizione erboristica ci ha insegnato l’estrazione dei principi attivi dalle piante mediante infusione in acqua ed il loro impiego per un quotidiano gesto di benessere. Tisana digestiva.

EFFETTI Tisana antispastica carminativa digestiva.
INDICAZIONI
MODO D'USO Infuso 5%. Una tazza due/tre volte die.
INGREDIENTI Tisana a base di Melissa officinalis, Laurus nobilis, Achillea millefolium, Foeniculum vulgare e Lippia citriodora.

VUOI SAPERNE DI PIU'?

INGREDIENTI

  • Melissa Officinalis - Melissa: «Le foglie di melissa, ricche di olio essenziale, che conferisce alla pianta un aroma gradevole e il sapore del limone, sono impiegate negli stati d’ansia con somatizzazioni a carico del sistema gastroenterico. Per la sua azione antispasmodica, antinfiammatoria e carminativa è indicata in caso di dolori mestruali, nevralgie, disturbi della digestione, nausea, flatulenza crampi addominali e colite. Questa pianta è utilizzata anche nel trattamento del mal di testa, quando è causato da tensione nervosa, grazie alla presenza dell’olio essenziale (0,5%) che agisce come calmante sul sistema nervoso, e rilassante su quello muscolare. Il suo uso è particolarmente indicato, perciò, in presenza di un quadro d’irritabilità generale, insonnia causata da stanchezza eccessiva, nervosismo, sindrome premestruale, e tachicardia su base funzionale. L'estratto di foglie fresche di melissa possiede attività antivirale, dovuta alla presenza di acidi polifenolici e polisaccaridi, contro Herpes simplex. » Per la salute: «La Melissa viene usata in fitoterapia ad uso interno per le sue proprietà: sedative, spasmolitiche, carminative, coleretiche, aromatiche, antibatteriche, antivirali e stomachiche, mentre per uso esterno vanta proprietà: antinfiammatorie ed analgesiche. La Melissa trova quindi impiego per uso interno nel trattamento della dispepsia, dell'insonnia, delle palpitazioni, della cefalea, degli spasmi gastrointestinali, del vomito, degli stati d'ansia, dell'aerofagia, della flatulenza e di tutti gli stati di tensione nervosa. Per uso esterno, la Melissa è indicata per il trattamento dell'Herpes simplex e delle infiammazioni del cavo orale. La melissa viene usata con efficacia nelle somatizzazioni viscerali dell'ansia, avendo questo duplice ruolo di antispastico e sedativo al tempo stesso (utile in presenza di colon irritabile, gastrite, nausea e vomito, dispepsie biliari, cefalea, ansietà, insonnia, tremori, vertigini psicogene e tachicardia). È importante sottolineare come l'azione sedativa della melissa sul SNC possa essere mediata pure da un'azione inibente sul funzionamento della ghiandola tiroidea, che è stata studiata e confermata. » Interazioni: «Possibili interazioni con barbiturici (aumento dell'effetto ipnotico) e con il tapazole (ipotiroidismo).»

  • Laurus Nobilis - Alloro: «L'alloro è una pianta ricca di oli essenziali sia nelle foglie (dall'1 al 3%) che nelle bacche (dall'1 al 10%) quali: geraniolo, cineolo, eugenolo, terpineolo, fellandrene, eucaliptolo, pinene. Vengono riconosciute alla pianta di alloro numerose capacità terapeutiche grazie ai suoi oli essenziali: cura i reumatismi e gli strappi muscolari, ha capacità rilassanti, attenua la sudorazione, ha proprietà espettoranti e digestive. Le foglie di alloro hanno proprietà antipiretiche. Per molto tempo il Lauro è stato usato come rimedio contro la peste. » Per la salute: « In erboristeria vengono impiegate sia le foglie che i frutti (essiccati e maturi) della pianta per preparazioni che possano favorire una miglior digestione. Dalle bacche di alloro si ottiene un olio dall'azione antisettica, usato ancora oggi nel trattamento esterno dei disturbi cutanei. In cucina, le foglie essiccate sono rinomate fin dall'antichità come spezia per insaporire stufati, zuppe, arrosti e in genere i piatti di carne. L' alloro si può assumere sia come tintura che si ottiene lasciando 15 semi secchi in 100 ml di olio d'oliva per quasi una settimana prima di frizionarlo con del cotone in caso di contusioni oppure come infuso a scopo digestivo che si ottiene mettendo in infusione circa dieci grammi di foglie in un litro d'acqua per venti minuti bevendo una tazzina del ricavato prima che si raffreddi.»

  • Achillea Millefoglie: «Le proprietà benefiche dell'achillea millefoglie sono molteplici, ha proprietà antinfiammatorie, digestive, vasoprotettrici, vasodilatatorie e vulnerarie ovvero facilitano la cicatrizzazione delle ferite. Inoltre ha anche un'azione antispastica sull'apparato gastroenterico, proprio per questo viene spesso aggiunta in numerosi aperitivi e liquori.» Per la salute: «L’erba medicinale per eccellenza è l'Achillea, particolarmente efficace nel risolvere i disturbi femminili: una tisana di achillea (un cucchiaino d'erba in una tazza d'acqua bollente) presa quotidianamente al mattino regolarizza il ciclo mestruale e attenua i fastidi della menopausa. Il millefoglio ha inoltre indiscusse proprietà depurative, stimolanti ed emostatiche: il succo fresco della pianta applicato sulle ferite agisce come disinfettante e antiemorragico, ma poiché può causare reazioni allergiche conviene dapprima applicarlo su una zona limitata e osservarne l'effetto.» Interazioni: «Farmaci anticoagulanti (l'achilleina ha mostrato un effetto procoagulante nelle cavie). Farmaci per il controllo della pressione arteriosa. L'olio essenziale contiene anche tracce di tuione: cautela.»

  • Foeniculum Vulgare - Finocchio: «Aerofagia: si lascino dieci grammi di frutti in mezzo litro d’acqua bol­lente per dieci minuti; si filtri e si beva una tazza di detto infuso prima dei pasti principali. Allattamento: i lascino venti grammi di frutti in mezzo litro d’acqua bol­lente per dieci minuti; è questa la dose per un giorno, da utilizzare lontano dai posti. Colite: si prepara in questo caso un decotto facendo bollire dieci grammi di radici in mezzo litro d’acqua per un quarto d’ora; si spegne poi il fuoco e si lascia riposare il composto per cinque minuti; dopodiché si filtra e si bevono quattro tazze al giorno di tale preparato. Diarrea: si prepara l’infuso lasciando quindici grammi di frutti in mezzo litro d’acqua bollente per quindici minuti; filtrare e bere quat­tro tazze al giorno di tale preparato. Meteorismo: si lascino quindici grammi di frutti in mezzo litro d’acqua per dieci minuti; si filtri e si beva una tazza dopo i pasti di questo preparato. Obesità: si lascino dieci grammi di radici in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si bevano tre tazze al giorno di tale infuso. Occhi: si lascino dieci grammi di semi in mezzo litro d’acqua bol­lente per dieci minuti; si filtri e si lavino gli occhi due volte al giorno con tale infuso. Sudorazione: si lascino dieci grammi di semi in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si bevano due tazze al giorno di tale infuso. Cefalea mal di testa: Valeriana/Finocchio/Melissa/Camomilla/Menta piperita: si prepari la miscela mescolando venti grammi di valeriana con venti di camomilla, dieci di melissa, dieci di finocchio, dieci di piperita; si lascino ven­ti grammi di tale miscela in mezzo litro d’acqua bollente per dieci minuti; si filtri e si bevano due-tre tazze di tale infuso una dietro l’altra, al momento dell’attacco, suddivise nell’arco della giornata, come preventivo. » Per la salute: «Il finocchio è una pianta perenne che può raggiungere i due metri di altezza, dotata di profonde radici, steli cavi ed un ombrello di foglie aghiformi e piumate. In estate la pianta è caratterizzata da fiori gialli che si raggruppano in ombrelle su cui si sviluppano i frutti e i piccoli semi ovali di color marrone. Tutta la pianta emana un caratteristico odore. Della pianta si usano tutte le parti (frutti, semi, foglie e radici) per scopi curativi e/o culinari. I frutti contengono il 10% di un olio grasso, zucchero ed amidi. Nelle radici si trovano invece un olio etereo, l’amido e zucchero. L’olio essenziale (estratto dai semi schiacciati) è ricco di propanoidi, flavonoidi, composti aromatici (anetolo, estragolo, carvolo), monoterpeni (fenone, pinene, canfene, limonene, fellandrene, dipentene) fenicolina, acido anisico ed aldeidi. Numerose sono le proprietà che gli vengono attribuite e alcune di queste hanno trovato conferma in questi anni da un punto di vista scientifico. Evidenze indicano che Il decotto delle radici esercita un potente effetto diuretico, mentre l’infuso di semi aiuta a calmare gli spasmi del tratto digestivo poiché si libera anetolo, una molecola che, oltre a conferire il caratteristico odore, aiuta la digestione. Per la tosse cronica, per combattere la formazione di catarro, per i risciacqui della bocca e per le malattie che interessano le gengive viene invece utilizzato il succo estratto dalla pianta fresca o dal frutto. Inoltre, Il finocchio è considerato un rimedio naturale come detossificante e tonico per fegato, reni e milza e contro il reflusso gastrico, evento dovuto ad una deficienza muscolare nel basso esofago che compromette la barriera tra esofago e stomaco permettendo agli acidi di risalire. Inoltre, migliora i sintomi della dispepsia e riduce la presenza di gas nel tratto gastrointestinale che causano meteorismo, eruttazioni e flatulenze e nei casi più gravi coliche intestinali. Nelle donne in allattamento viene usato per aumentare la lattazione (funzione galattogena), come già noto ai tempi di Ippocrate che lo consigliava alle madri per aumentare la quantità del latte, mentre nelle donne in generale esercita un effetto benefico nei casi di dolori associati al ciclo mestruale, contribuendo ad alleviare i sintomi poiché è in grado di rilassare la muscolatura liscia del tratto addominale. Nei bambini in particolare, l’ olio di semi di finocchio riduce gli spasmi intestinali e sia nei bambini che negli adulti, viene usato, per uso esterno, come unguento da applicare sul petto in caso di congestione bronchiale.»

  • Lippia Citriodora - Lippia: «La Lippia è usata come digestivo (da non confondere con la Verbena officinalis) contro flatulenza e meteorismo, ma anche contro disturbi distonici dei bambini e degli adulti, compresi i disturbi del sonno (mancano prove di efficacia e sicurezza). » Per la salute: «Risulta particolarmente attiva nelle epigastralgie caratterizzate da spasmo gastrico e palpitazioni (stati ansiosi) e nel trattamento sintomatico degli stati neurodistonici degli adulti e in particolare nelle turbe minori del sonno. Come olio essenziale manifesta proprietà analgesiche, stimolanti dell'epidermide ed antinevralgiche.»

PROPRIETÀ

  • DIGESTIVA
  • ANTISPASMODICA
  • ANTIINFIAMMATORIA
  • CARMINATIVA
  • AZIONE ANTISPASTICA SULL'APPARATO GASTROENTERICO
  • INDICAZIONI

    Favorisce la digestione. Utile nella dispepsia, nella cefalea, negli spasmi gastrointestinali, nel vomito, nell'aerofagia, nella flatulenza, nella nausea e in tutti gli stati di tensione nervosa. Riduce la presenza di gas nel tratto gastrointestinale che causano meteorismo, eruttazioni e flatulenze e nei casi più gravi coliche intestinali.

    AVVERTENZE

    Secondo la Pharmacopea internazionale e popolare le erbe utilizzate per la sopra indicata tisana non presentano contro indicazioni. Ogni abuso riguardo il dosaggio della tisana può essere in sé una contro indicazione. Tenere lontano dai bambini. Non assumere in caso di gravidanza o allergia conclamata alle erbe del composto. Conservare in luogo asciutto e fresco, possibilmente chiudendo ermeticamente il sacchetto della confezione originale. In alternativa in vaso di vetro preferibilmente in luogo buio.


    Riferimenti Bibliografici